Il Web 2.0 è un evoluzione del World Wibe Web.
E' l'insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione tra il sito e l'utente (blog, forum, chat, wiki, flickr, youtube, facebook, myspace, twitter, google+, linkedin, wordpress, foursquare, ecc.).
Il termine Web 2.0 è stato coniato da Tim O' Reilly, sostenitore del software libero e dei movimenti open source ( ossia, software i cui autori ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti).
Dunque, il Web 2.0 permette:
- di condividere le informazioni e rende i dati più diffusi: fornisce sia il pubblico che i servizi.
- il Self Service e Partecipazione: cogliere nuovi valori nelle vostre applicazioni di web 2.0 tutto il giorno
- Decentralizzazione Radicale: le singole fonti di funzioni non forniscono nè la distribuzione nè il ritrovamento di contenuti di valore significativo.
- Le funzioni del web 2.0 possono essere riutilizzate, remixate, aggregate, ricercate ed il valore che ne risulta può essere nuovamente reintegrato nella vostra applicazione.
Con il Web 2.0, il web diventa di per sé una piattaforma di sviluppo.
Con il web 2.0, si passa dai siti web personali ai blog, con questo sistema chiunque è in grado di pubblicare i propri contenuti. Inoltre, passa dai sistemi per content management (serie di processi e tecnologie a supporto della raccolta, gestione e pubblicazione di informazioni indipendentemente dal supporto utilizzato: informazioni di tipo di testo,come i documenti, e di tipo multimediale, come file audio e video) ai wiki ( fruiscono l'informazione nell'ambiente stesso in cui essa è nata, quindi, una sola tecnologia supporta tutto il processo).
(fonte: www.wikipedia.it )